Politica ambientale

Amministrazione Comunale di Dignano, preso atto di quanto esposto nella deliberazione di Giunta Comunale n° 44 del 24 marzo 2004 avente ad oggetto: “CERTIFICAZIONE AMBIENTALE UNI EN ISO 14001 - Approvazione della "Politica Ambientale", nomina del Responsabile del Servizio quale referente comunale, approvazione dell'organigramma della struttura comunale”approva e si impegna a rispettare, nel suo contenuto programmatico, il seguente documento denominato “POLITICA AMBIENTALE”, assumendo quindi l’impegno di divulgare presso tutti i soggetti interessati presenti sul territorio distrettuale i principi che ne stanno alla base.

Politica Ambientale
Comuni del Distretto Industriale dell’Alimentare
Coseano, Dignano, Fagagna, Ragogna, Rive D’Arcano, San Daniele del Friuli

I comuni di Coseano, Dignano, Fagagna, Ragogna e Rive D’Arcano, San Daniele del Friuli fanno parte della Comunità Collinare del Friuli Venezia Giulia e insieme costituiscono il Distretto Industriale dell’Alimentare.
Esso ha un'estensione di ca. 168 kmq. con una popolazione di circa 25.000 abitanti. I confini naturali sono a sud e ad ovest rispettivamente le prime pianure del riordino fondiario ed il fiume Tagliamento, mentre a est si trovano i Comuni di Moruzzo, Colloredo e Majano.

Appartengono a quest'area le colline più suggestive dell'intero arco morenico, con improvvise golene intervallate a sollevamenti maestosi, con numerosi torrenti e canali e perfino uno degli ultimi laghi di origine glaciale (lago di Ragogna).
Diverse sono le zone riconosciute come umide, torbiere o oasi naturalistiche. Molto particolari sono anche il monte di Ragogna, rilievo che domina la zona del Sandanielese, e la piana che si estende da Rodeano Basso verso Coseano. Questo territorio è ricco di storia, cultura e tradizioni popolari: basti notare il numero di castelli, di chiese storiche, la finezza di alcune vecchie ville, i ritrovamenti degli scavi di epoca romana e gli studi conservati nei musei o nelle preziose biblioteche.

I sei Comuni, consapevoli che le responsabilità politiche di un’Amministrazione pubblica sono strettamente connesse alla gestione del territorio che ricade sotto le sue dirette competenze e alla qualità della vita presente e futura delle persone che lo abitano, e consapevoli del proprio ruolo di soggetti attivi nella pianificazione e gestione territoriale e nel rilascio di autorizzazioni a valenza ambientale, intendono avviare azioni per il miglioramento della gestione ambientale delle sue attività.

I sei Comuni del Distretto, nell’ottica del miglioramento continuo delle proprie prestazioni ambientali, si impegnano a:

  • Consultare i cittadini per ottenere il loro più ampio consenso;
  • Assicurare la cooperazione tra di loro e con gli altri Enti Locali attivi sul territorio;
  • Prevenire l’inquinamento e tutelare le risorse naturali ed energetiche;
  • Individuare modalità comuni per l’uso sostenibile del territorio, promuovendo uno sviluppo del Distretto compatibile con la salvaguardia dell’ambiente;
  • Migliorare la conoscenza del contesto ambientale del territorio sovra-comunale;
  • Individuare modalità e strumenti di promozione e diffusione dell’educazione ambientale tra i cittadini e dei sistemi di gestione ambientale tra gli operatori economici del Distretto;
  • Essere conformi alla legislazione e regolamentazione ambientale applicabile;
  • Promuovere la conoscenza e la valorizzazione delle aree di particolare pregio naturalistico presenti sul territorio;
  • Promuovere la valorizzazione dei prodotti tipici locali.

In linea con i principi ispiratori sopra espressi, il Comune di Dignano si impegna a:

    • promuovere la responsabilità del proprio personale verso la protezione dell’ambiente anche mediante programmi di informazione e formazione, garantendo la partecipazione alla gestione ambientale;
    • valutare l’opportunità di scegliere forniture di beni e servizi e adottare soluzioni tecniche e gestionali relativamente alle proprie attività mirate al contenimento del consumo di risorse naturali ed energetiche della produzione di rifiuti alla prevenzione di tutte le forme di inquinamento;
    • migliorare la conoscenza della gestione ambientale di appaltatori e fornitori;
    • sensibilizzare le aziende del territorio, in particolare quelle appartenenti al Distretto industriale dell’Alimentare, all’adozione di strumenti volontari di gestione ambientale;
    • adottare misure necessarie a ridurre l’impatto dell’inquinamento elettromagnetico al fine di tutelare la popolazione e l’ambiente
    • gestire i depuratori comunali in modo da garantire un efficiente processo depurativo nel pieno rispetto della legislazione vigente;
    • attivare sistemi di raccolta dei rifiuti urbani atti a coinvolgere i cittadini nella riduzione dei rifiuti prodotti ed una loro elevata ed efficiente differenziazione;
    • adottare misure necessarie per ridurre gli impatti ambientali in situazioni di emergenza;
    • intraprendere una politica di sviluppo sostenibile mediante l’introduzione, nell’ambito del procedimento di elaborazione ed approvazione degli strumenti di pianificazione di pertinenza, di modalità per la valutazione preventiva della sostenibilità ambientale e territoriale degli effetti derivanti dalla attuazione dei piani stessi.
    • riduzione dei fattori che determinano il decadimento della qualità dell’ambiente urbano (riduzione dell’inquinamento atmosferico ed acustico, ridistribuzione del suolo pubblico, riqualificazione della forma urbana);
    • migliorare le condizioni generali di circolazione (aumento della fluidità o dello scorrimento del traffico);
    • mantenere e migliorare, tramite i propri strumenti di pianificazione e di controllo, il benessere acustico dei propri cittadini.